Start up

Per Startup nel settore economico-imprenditoriale ci si riferisce a una nuova azienda configurata su un modello temporaneo o comunque come una società di capitali alla ricerca di un business model ripetibile e scalabile. Termine inizialmente usato solo per le imprese nate e operanti nel settore Internet o nelle tecnologie dell’informazione, al giorno d’oggi si usa in diversi ambiti.

Le caratteristiche di una start up sono sicuramente:

  • la temporaneità, poiché lo stato di start up è iniziale e di passaggio
  • il metodo del trial and error, ovvero di sperimentazione del modello di business e della strategia ottimale. Questa procedura richiede numerose prove nel mercato e aggiustamenti
  • il modello di business deve essere scalabile e ripetibile, ovvero deve permettere una crescita a larga scala.

Le start up solitamente presentano un tasso di rischio molto alto perché tante sono le variabili che potrebbero andare storte, diversi gli scenari che possono presentarsi e basso il tasso di sopravvivenza. Dall’altro lato, possono portare ad un livello di guadagni estremamente alto nel caso in cui abbiano successo.

Per avviare una start up è necessario seguire l’iter comune a tutte le nuove attività come l’apertura di partita IVA, l’iscrizione al Registro delle Imprese e l’adesione all’INAIL.

Per facilitare le procedure puoi anche comprare una Carta dei Servizi Regionale (del costo di 25 euro). Si tratta di una smart card di aspetto simile a una carta di credito che permette di criptare le informazioni aziendali e dialogare più facilmente con gli organi della Pubblica Amministrazione grazie alla piattaforma ComUnica.

 

Fonti

https://www.pmi.it/tag/start-up;

https://debitoor.it/dizionario/start-up

Per saperne di più

Bandi per startup