Negli ultimi tempi il mondo del lavoro è cambiato e sono cambiate anche le modalità con cui avviene l’incontro tra domanda ed offerta. La redazione del curriculum vitae è una tappa importante in ogni ricerca d’impiego o formazione, le regole sono tante, ma non ne esiste una precisa per farlo risultare vincente.
Questo perché è importante prima di tutto lavorare su sé stessi e sulla propria preparazione e formazione: il vostro curriculum è la vostra carta di identità professionale. Lì c’è la vostra storia lavorativa ed è uno strumento che se scritto seguendo alcuni semplici accorgimenti, vi porterà a superare nuove ed interessanti sfide lavorative. Ecco perché lo dovrete curare in ogni minimo dettaglio.
Intanto, ecco esposti in breve alcuni punti di riflessione per la stesura del vostro Curriculum Vitae:
- Compilazione chiara ed incisiva
Compilare un CV non è difficile, ma è importante capire che dovrebbe contenere solo le informazioni più significative e recenti: un riepilogo, nella parte alta, che descriva chi sei e cosa puoi offrire; una sintesi dei ruoli, delle esperienze passate e degli obiettivi raggiunti per sottolineare le competenze richieste nel lavoro per il quale fai domanda; dettagli sul percorso formativo d’istruzione in ordine cronologico decrescente, partendo dall’esperienza più recente (master o laurea), fino al diploma superiore; menziona le discipline principali di studio (in caso di laurea indicare, anno, specializzazione, materia e titolo della tesi, …)
Ricorda: fornisci informazioni essenziali con i dati più recenti e importanti in alto; sii comprensibile e conciso, il CV non dovrebbe superare le due-tre pagine, e deve essere corretto grammaticalmente. Evita l’uso eccessivo di termini troppo specifici e di formattazione del testo.
- Foto
Non esiste una risposta corretta per l’inclusione di una foto nel CV. Molto dipende dal Paese di candidatura; le abitudini di compilazione del curriculum variano anche per cultura: per alcuni (ad esempio UK, IR, US) aggiungere una foto è del tutto estraneo, per altri è invece una pratica regolare. È importante tener conto anche di tali differenze culturali quando si fa domanda per posizioni lavorative all’estero. Le ragioni per non includere foto sono le leggi antidiscriminazione sul lavoro: i datori devono essere in grado di dimostrare che i loro processi di assunzione sono liberi da qualsiasi profilazione basata su razza, genere, età, aspetto, ecc.
Se pensi di inserirla, ma non sai quale scegliere, meglio una professionale, che ritragga in modo chiaro il volto. No, dunque, a foto scattate durante le vacanze o a selfie in giardino! - Eventuali tirocini formativi
Generalmente non è necessario creare una sezione solo per le esperienze di stage, a prescindere dal fatto che siano state retribuite o meno, sono comunque considerati come delle esperienze professionali e dunque possono e devono essere inserite nell’omonima sezione. Ti consigliamo di inserire una breve descrizione dell’esperienza compiuta, aggiungendo capacità acquisite e attività svolte. Ricorda di specificare sempre che si è trattato di stage e di tirocinio e di non farlo passare come un contratto di lavoro normale. - Competenze linguistiche e diversi livelli di conoscenza raggiunti
è opportuno indicare il vero livello di padronanza relativamente a comprensione del testo, conversazione, traduzione. - Attitudini personali e professionali
Le vostre qualità, abilità e capacità personali per comunicare al vostro selezionatore come sapete affrontare le sfide quotidiane e le opportunità della vita. - Hobby ed interessi: Parte facoltativa
Fondamentale, nel corso del tempo, tenerlo sempre aggiornato. Pur se è vero che trovare lavoro al giorno d’oggi è difficile, non bisogna mai sperare che le cose possano cambiare e che si possano presentare delle nuove opportunità in futuro.
Ci sono alcuni programmi e servizi che permettono di creare un cv migliore anche nell’aspetto grafico. Uno di questi è Canva, un servizio online gratuito in italiano molto intuitivo e ricco di modelli da cui attingere.
Inoltre, l’Unione Europea mette a disposizione un tool di facilissimo utilizzo, in italiano, per compilare il CV in formato europeo (completo di lettera di presentazione) e salvarlo, esportarlo in Pdf oppure pubblicarlo direttamente sui siti più noti per la ricerca di lavoro.
Anche se interamente in inglese, il servizio VisualCV consente di creare con estrema semplicità dei curriculum di livello professionale, con una grafica veramente accattivante.
Altri siti:
https://www.studenti.it/curriculum.html
https://www.arealavoro.org/modello-curriculum-vitae-come-compilare-il-curriculum-passo-passo.htm
- Videocurriculum
Il video cv è un innovativo metodo di ricerca lavoro che ottimizza i tempi e allarga gli orizzonti occupazionali. Nasce negli Stati Uniti dall’esigenza dei candidati di differenziarsi in un mare di concorrenti per attirare l’attenzione dei selezionatori.
Per le aziende il video curriculum è comodo perché permette di svolgere in poco tempo la prima fase di preselezione. Un buon video curriculum, si aggitra infatti intorno ai due minuti o poco più. Lo scopo del Video CV nella pratica è quello di rispondere alle domande chiave che descrivono il tuo brand personale, ciò che ti differenzia nel mercato e che ti “posiziona” o meglio di polarizza in una data direzione e creare un primo contatto per empatizzare e farti conoscere come persona e professionista soprattutto a livello emotivo, non quello di creare una replica del tuo CV on-line. Il tuo brand personale è un mix di caratteristiche personali, valori, punti di forza e tue azioni per le quali le persone ti conoscono e apprezzano. Un brand personale solido se curato attentamente, è autentico e consente di comunicare i tuoi punti forti.
Numerosi i vantaggi per un candidato in quanto consente di:
- raggiungere l’azienda selezionatrice in tempi brevi;
- distinguersi dai candidati che si affidano agli standard dei cv tradizionali;
- evidenziare le personali doti comunicative;
- mostrare entusiasmo, professionalità, creatività, ottimismo, ecc.;
- proporre la propria candidatura anche all’estero, senza spostarsi fisicamente per la fase pre-selezione; è sufficiente realizzare un buon video curriculum in inglese e attendere l’eventuale convocazione per un colloquio di lavoro vis a vis.
Al contrario possono esserci alcuni svantaggi, soprattutto se si è piuttosto timidi. Questo è un aspetto che in un video curriculum emerge sin da subito e potrebbe non favorire la ricerca di un lavoro. Attento quindi a utilizzare la migliore strategia che si adatta al tuo profilo.
E’ bene chiedere l’aiuto di qualcuno che sappia utilizzare con grande dimestichezza i programmi di montaggio video per dare un aspetto professionale e realizzare registrazioni che trasmettano professionalità, creatività e originalità.
Come per il curriculum tradizionale, non esiste un modello ben preciso da seguire, ma si tratta di adattare il video che si realizza in base al lavoro che ci si trova di fronte. In determinati casi, sarà bene mostrare grande serietà ed eleganza, in altri maggiori capacità artistiche.
In generale, le informazioni da includere sono:
- Breve presentazione personale (dati anagrafici, formazione ecc)
- Competenze professionali ed esperienze lavorative
- Carattere e ambizioni
- Hobby e interessi
- Conclusione (saluti e ringraziamenti)
Le risposte che devi fornire nel video:
- introduci te stesso ed illustra la posizione che stai cercando, presso quale tipo di azienda ideale
- fornisci un esempio molto breve della tua ultima esperienza, spiegando cosa hai fatto sino ad ora e, se lo ritieni opportuno, perché vorresti cambiare lavoro
- spiega per quali motivi ti distingui nel tuo ambito
- cosa ti rende unico come collega, o comunque una persona fantastica con cui lavorare?
- concludi con una frase incisiva che concluda il tuo video con una chiamata all’azione da parte dell’azienda.
Infine, alcuni piccoli consigli su come presentarsi di fronte alla telecamera:
- scegli una location ordinata, neutra e priva di elementi di distrazione;
- insonorizza al meglio la stanza selezionata per la ripresa;
- vestiti in maniera adeguata;
- cura l’ immagine (capelli, barba, …);
- siediti in maniera composta adottando una postura corretta ma non rigida;
- mantieni lo sguardo fisso verso la telecamera;
- mostrati spontaneo e rilassato;
- parla lentamente scandendo bene le parole.
Fonti:
https://pisa.unicusano.it/studiare-a-pisa/cosa-dire-in-un-video-curriculum