Consigli per le aziende

Ecco a voi alcuni consigli pratici per ogni tipo di azienda. Ci sono molte sfaccettature che definiscono la qualità di una realtà aziendale ed è necessario migliorare nei dettagli per divenire sempre più competitivi in un mercato globale in continua espansione.

  • PRESENTAZIONI AZIENDALI

In ogni realtà aziendale, di qualsiasi dimensione, è spesso necessario preparare delle presentazioni aziendali. A volte, si tratta di condividere o spiegare un’idea all’interno dell’azienda stessa, ai propri collaboratori, oppure occorre parlare a un cliente o a una platea più numerosa.

E’ d’obbligo preparare una presentazione in grado di conquistare il pubblico, catturare e mantenerne alta l’attenzione e convincerlo a fare qualcosa o portarlo dalla propria parte convincendolo delle idee esposte.

Il problema è che la maggior parte delle presentazioni a cui assistiamo non funziona, spesso perché il relatore non riesce a coinvolgere il proprio pubblico o perché il contenuto delle slide non risulta essere abbastanza efficace.

Maurizio La Cava, Presentation Strategist e Fondatore della metodologia Lean Presentation Design, Docente di Presentation & Pitching Strategies al Politecnico di Milano e Founder di MLC Design Consulting, ha elaborato 5 consigli per “fare colpo” durante le presentazioni aziendali.

Li riassumiamo qui di seguito:

  1. E’ importante tenere bene a mente l’AUDIENCE a cui ci si sta rivolgendo. Il pubblico deve sentirsi compreso e preso in considerazione dai relatori. Bisogna conoscere le persone che si hanno di fronte.
  2. Partire con il piede giusto è fondamentale. Ci sono diverse strategie di aggancio a disposizione che possono risultare utili in diverse situazioni: ad esempio chiedere qualcosa per far interagire il pubblico, sorprendere con un’affermazione scioccante, fare una battuta divertente o sfatare una credenza comune.
  3. Oggi risulta sempre più efficace la tecnica dello STORYTELLING. Non bisogna semplicemente raccontare una storia per far ridere il pubblico, ma si può utilizzare la struttura narrativa delle storie per far sentire il pubblico più partecipe e vicino al tema trattato.
  4. Si parla spesso di approccio Lean. L’idea è quella di non partire subito dalla creazione di una presentazione su Power Point, perché, se non venisse approvata, si tratterebbe di un grande spreco di tempo, ma di partire dalle basi: prendete carta penna e date forma ai vostri contenuti.
  5. Il modo in cui il pubblico può fruire dei contenuti sulle slide fa davvero la differenza. Un consiglio utile per chi è alle prese con una presentazione aziendale è quello di preparare le slide in modo da spostare il focus, dalla lettura all’ascolto. In primis, basta semplificare e, soprattutto, ridurre il testo per fare in modo che a un primo colpo d’occhio il contenuto delle slide sia comprensibile e che subito dopo il pubblico torni a spostare l’attenzione sul relatore.

Fonte:

https://www.pmi.it/professioni/strategie-e-tecniche/316475/presentazioni-aziendali-5-consigli-per-fare-colpo.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter%3A%20PMI.it&utm_content=presentazioni-aziendali-5-consigli-per-fare-colpo)

  • STRATEGIA SOCIAL

Per poter far crescere e conoscere la propria azienda o attività è necessario elaborare una campagna marketing ben ideata e accurata, soprattutto attraverso i social media, fondamentali nella società odierna. Ci sono cinque consigli da seguire per avere un maggior successo:

  1. Innanzitutto, pubblicare video sulle proprie pagine social. Non solo pertinenti, ma anche leggeri e di breve durata. È stato rilevato che gli utenti commentano dieci volte di più i video live dei video regolari presenti su Facebook, così come le Storie presenti su Instagram totalizzano un numero di visualizzazioni molto elevato.
  2. in secondo luogo ci sono i chatbots. Permettono di stabilire un contatto diretto con i clienti in maniera produttiva, simulando una conversazione.
  3. Occorre prestare sempre maggiore attenzione al mondo della telefonia mobile. Ogni cosa va pensata per offrire una navigazione perfetta attraverso lo smartphone.
  4. Si possono utilizzare strumenti di social listening, utili per capire l’importanza della propria presenza on line.
  5. Infine il coinvolgimento di micro influencer, con una rete ristretta di contatti, su cui hanno un potere molto forte. Pensiamo ad esempio, al mondo di You Tube, capace di coinvolgere soprattutto le giovani generazioni.

Fonte

https://www.pmi.it/professioni/strategie-e-tecniche/273721/cinque-trend-per-una-strategia-social.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter%3A%20PMI.it&utm_content=cinque-trend-per-una-strategia-social)